Michele CROESE si è diplomato in Pianoforte, Organo e composizione organistica, Clavicembalo, Musica corale e direzione di coro.
Ha conseguito inoltre il Diploma accademico di secondo livello in Didattica dello strumento musicale e un diploma di specializzazione in pianoforte presso l'Accademia “Chopin” di Varsavia.
Ha ottenuto una medaglia del Presidente del Senato della Repubblica al Premio Organistico “Giarda” 2002, e la qualifica di organista onorario presso la Basilica di S. Prassede in Roma.
È il direttore artistico del Festival Organistico Internazionale “Agati in concerto” (www.agatidiperinaldo.org) e della Rassegna Musicale Internazionale “Al lume delle stelle”. Unisce ad un'intensa attività concertistica (che conduce da anni in tutta Europa come solista e camerista) la ricerca su letteratura e musica.
Nel 2007 ha conseguito il PhD in Lingue e culture comparate presso l'Università di Genova, dove nel 2009 ha lavorato ad un progetto di ricerca su Michelangelo Rossi.
Ha tenuto conferenze presso l’Ateneo genovese, l’Accademia “Chopin” e l'Università “Wyszynski” di Varsavia, dove, nel 2008, è stato nominato consulente della Sezione di Musicologia.
Ha pubblicato due monografie (La Commedia come partitura bachiana, Pisa, ETS 2001; Monteverdi traduttore del Tasso, ECIG, Genova 2009) e numerosi saggi su Tasso, Rospigliosi, Montale, Leopardi e Chopin.
Ha curato la pubblicazione di quattro sonate di Mozart, ricostruite sulla base di alcuni frammenti (W. A. Mozart, Due sonate per strumento da tasto, Cordero, Genova 2014; W. A. Mozart, Two little Sonatas for Nannerl, Da Vinci Edition, Osaka 2020). Recentemente per i tipi della Da Vinci Edition, ha curato un volume di alcuni inediti attribuiti a Callimaco Manfredini dal titolo Fragmenta.
Nel 2015, in duo con Izabela Szlachetko alla tromba, ha realizzato per l’etichetta Ars Sonora il cd Il giardino di Armida, contenente sue trascrizioni di concerti e sonate di autori barocchi (“Tal che gioia apporte”. Le Stagioni di Antonio Vivaldi in una trascrizione per organo, Qu.A.S.A.R., Milano 2012; “Il giardino di Armida”. Sonate del Secolo XVIII trascritte per Tromba e Organo, Qu.A.S.A.R., Milano 2012).
Da sempre interessato alla didattica strumentale, ha pubblicato nel 2020 un metodo per lo studio del pianoforte (Il gioco dei tasti d’avorio) ed è spesso membro della giuria di concorsi nazionali ed internazionali.
È docente titolare di Pianoforte presso l'Istituto Statale Comprensivo di Albenga (SV). [gennaio 2021]