Marco Lo Muscio

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Marco Lo Muscio è tra i più poliedrici musicisti della sua generazione: organista, pianista e compositore. Collabora spesso con artisti internazionali come Kevin Bowyer, David Jackson, John e Steve Hackett (Genesis). Le composizioni di Marco vengono eseguite in tutto il mondo (Europa, Russia, America, Australia, Nuova Zelanda, Sud Africa, Singapore) ed interpretate da alcuni dei più rinomati musicisti: Christopher Herrick, Thomas Trotter, Kevin Bowyer, David Briggs, John Scott, Roger Sayer, Stephen Farr, Andrew Canning, Aivars Kalejs, Andrea Padova, Alessandro Bianchi, Massimo Nosetti, Roberto Bonetto, Martin Setchell, Michael Eckerle, Willibald Guggenmos, Fredrik Sixten, Carson Cooman, Colin Walsh, Carol Williams, Juan Paradel Solé, Jean-Paul Imbert, Stephen Tharp, Alina Rotaru, John Hackett, David Jackson ed altri. Ha ricevuto commissioni per nuove composizioni da importanti compositori ed istituzioni come l'università di Harvard in America.
Si è laureato in Pianoforte cum laude sotto la guida di Tonino Maiorani e si è perfezionato per tre anni con Sergio Fiorentino ottenendo il diploma di Alto perfezionamento pianistico a pieni voti all'accademia “Bartolomeo Cristofori”. Si è laureato in Pedagogia cum laude all'università di Roma Tre sotto la guida di Giulio Sforza e si è perfezionato in organo con James E. Goettsche.
Marco ha tenuto più di 750 concerti in alcune delle cattedrali e sale da concerto più rinomate in Europa, Russia ed America: King’s College, Queens’ College e St. John’s College in Cambridge; Queen's ed Exeter College in Oxford. New York (St. Thomas, Barnard College, Sinagoga di Manhattan), Boston, Chicago, Washington D.C., Milwaukee. Mosca (Cattedrale Cattolica, Museo Glinka, Auditorium Svetlanov nella “Casa della Musica”), San Pietroburgo (Grande sala “Shostakovich” della Filarmonica, Glinka Capella), Stalingrado, tutti gli Urali, ecc. Cattedrale di Westminster, Temple Church e Cattedrale di San Paolo a Londra; Castello di Windsor (St. George's Chapel) residenza della Regina; Cattedrali di Canterbury, Lincoln, Ely, Lichfield, Chester, Blackburn, Norwich, Coventry, St. Giles (Edinburgo), Rochester, Gloucester, Truro, St. David, Sheffield e Memorial Chapel (Glasgow) in Inghilterra; Festival in Riga, Tallinn, Vilnius, Praga, Losanna, Zurigo, Lipsia, Wiesbaden, Magdeburgo, Monaco, Parigi, Assisi (Basilica Superiore), Milano, Firenze (Santa Croce), Piacenza, La Verna, Farfa, Pienza, Modena, ecc. Tutta la Scandinavia: Oslo, Bergen, Molde, Copenhagen, Søro Festival, Helsinki, Truro, Lathi,
Uppsala, Göteborg, Reykjavík; ed ancora in Portogallo, Spagna, Ucraina, Polonia, Belgio…
I dischi di Marco sono stati trasmessi alla Radio Vaticana, BBC 3, TV2000, TV Russia, BR Klassik.
Marco si è specializzato non solo nel repertorio classico: le sue trascrizioni ed arrangiamenti di jazz contemporaneo e progressive lo hanno portato in contatto con grandi nomi storici come Rick Wakeman, David Jackson, John e Steve Hackett. Da questi contatti sono nati album come The Book of Bilbo and Gandalf (dedicato a Tolkien) ed il CD Playing the History.
Dal 2004 Marco è direttore artistico dell'International Organ Summer Festival (Roma). Dal 2009 al 2014 è stato direttore artistico del festival organistico nel santuario della Verna. Dal 2015 dirige il Pienza International Music Festival.
Nel 2013 ha iniziato a registrare per la famosa etichetta inglese PRIORY RECORDS nella collana Great European Organs ricevendo successo di critica in famose riviste come Choir & Organ. Kevin Bowyer ha registrato un disco nel 2017, sempre per la Priory Records, dedicato alla musica organistica di Marco Lo Muscio. [marzo 2018]